
Panoramica storica
Wild Elephant ValleyLe origini risalgono agli anni ottanta, quando i conservatori locali cominciarono ad avanzare per la protezione della Xishuangbannala popolazione di elefanti abbagliante. Nel 1990, ha ufficialmente aperto come sito di ricerca e turismo, concentrandosi sul ripristino dell'habitat e sulla mitigazione del conflitto umano-elefante. La valle ha svolto un ruolo cardine nel bando cinese del 1994 sul commercio di avorio e successivamente è entrata a far parte del Programma UNESCO per l’Uomo e la Biosfera. Le pietre miliari principali includono il lancio del 2008 di un programma di monitoraggio degli elefanti e l'apertura del 2020 della "Elephant School", un centro di riabilitazione per i vitelli orfani.

Telaio ecologico
Il terreno della valle unisce foreste pluviali lussureggianti, fiumi e radure erbose, rispecchiando l’habitat naturale degli elefanti asiatici. Un 2,5 chilometri elevati venti di passerella attraverso un fitto fogliame, offrendo macchie di visione ombreggiate e placche educative sulla flora e la fauna. La "Elephant Observation Tower" offre viste a 360 gradi della valle, mentre le telecamere nascoste e i droni monitorano i movimenti delle mandrie. I momenti salienti stagionali includono orchidee fiorite (marzo-aprile) e avvistamenti migratori (novembre-febbraio).

(architettura Dai)
Incontri di fauna selvatica
La valle ospita 150+ elefanti asiatici selvatici, oltre a gibboni, macachi e oltre 280 specie di uccelli. Visite guidate, guidate da ranger bilingue, utilizzare le zecche di sale naturali e l'escaing di frutta per attirare gli elefanti in modo sicuro. Mattina e crepuscolo sono i momenti migliori per avvistare le mandrie bagnandosi nel fiume Luosuo. Il "Butterfly Park" vicino presenta 50+ specie autoctone, e safari notturni (stagionali) offrono scorci di civetti e pangolini.

(Butterfly Park)
Initiati di conservazioneVes
Wild Elephant Valley privilegia la conservazione dell'ecosistema attraverso pattuglie anti-poaching, progetti di riforestazione e l'istruzione della comunità. Il programma "Elephant Corridor" collega gli habitat frammentati, riducendo i conflitti umani-elefanti. I visitatori possono partecipare a unità di impianto di alberi o adottare un elefante per finanziare la salute. Il centro di ricerca in loco collabora con le ONG globali per studiare il comportamento degli elefanti e la genetica.
Esperienze culturali
La valle Dai etnica village offre workshop sulla tradizione Tessuti di bambùIdentificazione delle piante medicinali. Annuale Festival, come il Water-Splashing Festival (Aprile), presentano balli popolari, musica e arte a tema elefante. A breve distanza in auto, il "Tropical Botanical Garden" mette in evidenza piante indigene utilizzate nei rimedi a base di erbe Dai.

(Bamboo tessitura)
Opzioni di alloggio
Per un'immersioneve stay, gli eco-lodge della valle si fondono nella foresta, con cabine a energia solare con vista sulla foresta pluviale. Il "Elephant Valley Hotel" offre passeggiate notturne guidate e sessioni di stargazing. I viaggiatori di budget possono optare per il "Dai-Style Homestay" nel vicino Mengyang Village, dove gli ospiti condividono storie di convivenza con elefanti per generazioni.
Consigli pratici
Il momento migliore per visitare: novembre-aprile per il tempo asciutto e frequenti avvistamenti di elefanti.
Trasporti: A 1,5 ore di auto da Jinghong City; i taxi costano ¥150–200 a senso unico.
Elementi essenziali: Indossare maniche lunghe e repellente per insetti; portare binocolo. Rispetta la fauna selvatica rimanendo sui percorsi designati.
Fotografia: Utilizzare lenti zoom (400mm+) per gli elefanti; evitare la fotografia flash.
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